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Domande Frequenti sui Piercing
Quando si tratta di piercing è bene essere puntigliosi, assicurandosi che il negozio segua il protocollo di igiene e facendo quante più domande possibili al piercer, soprattutto per quanto riguarda l’igiene e la sterilizzazione degli strumenti.
Un cliente ben informato è un cliente soddisfatto e consapevole che si assicurerà della validità del professionista al quale si affida e del metodo che verrà utilizzato, mettendo al primo piano la propria salute e sicurezza.
Di seguito alcune domande comuni che vengono fatte dai clienti:
- Qual è il prodotto migliore per trattare l’antisepsi della pelle prima del piercing? Esiste un verso per disinfettare?
- Con quale prodotto viene pulito il tavolo di lavoro?
- Come si previene la contaminazione degli strumenti di lavoro?
- Come disinfettare un piercing?
- Come curare il piercing all ombelico?
- Come sterilizzare un piercing?
- Come mettere il piercing al naso?
- È possibile sapere quanto è stato sterilizzato quel determinato strumento?
Pulito e sterile sono due cose differenti
- C’è una grande differenza tra strumenti puliti e strumenti sterilizzati
La pulizia di uno strumento è una fase fondamentale, che va effettuata prima della sterilizzazione di esso, e si può ottenere con un pulitore ad ultrasuoni.
Questo strumento utilizza acqua demineralizzata, talvolta miscelata con uno specifico sapone liquido ad azione disinfettante. Tramite micro e macro bolle mosse dagli ultrasuoni l’acqua rimuove le particelle di sporco anche nei punti maggiormente difficili da raggiungere a mano. Questa importante pratica serve per la pulizia ma NON sostituisce la sterilizzazione.
La sterilizzazione si ottiene tramite l’uso dell’autoclave ed utilizza il vapore acqueo, che grazie all’effetto dell’alta temperatura, sterilizza gli strumenti, eliminando efficacemente batteri e micro organismi.
Attenzione: Il rischio di infezione del piercing è direttamente proporzionale all’utilizzo delle attrezzature.